Guastedda di Enna
- Dosi per:
6 persone - Tempo Richiesto:
70 min - Portata:
Antipasti - Difficoltà:
La guastedda è una focaccia, una schiacciata; infatti pare che il termini derivi dal francese “guastel” o dal normanno “gastel”, cioè “schiacciare”. Ci sono moltissimi modo per farcirla e la si può friggere, tipo panzerotto, oppure cuocere in forno. Questa variante farcita con tuma e salame è la ricetta tipica della provincia di Enna.
Ingredienti
-
500 g
-
300 ml
-
mezza bustina
-
300 g
-
300 g
-
2 manciate
-
q.b.
-
q.b.
-
q.b.
Preparazione:
Stemperare il lievito in un pochino di acqua tiepida; disporre la farina a fontana e aggiungervi il lievito, il latte a temperatura ambiente, 3 cucchiaio di olio e impastare fino ad ottenere un composto morbido ed elastico. Coprire l'impasto ottenuto con un canovaccio e farlo lievitare, meglio se vicino ad una fonte di calore, per un'ora.
Nel frattempo tagliare a cubetti il formaggio ed il salame. Lavare i fiori di sambuco e tritarli grossolanamente.
Terminato il tempo di lievitazione dell'impasto, dividerlo a metà e stendere entrambe le parti ottenendo due dischi spessi circa 2 dita.
Rivestire una teglia con l'apposita carta da forno, mettere sopra un primo disco di impasto e distribuirvi formaggio, salame, fiori di sambuco, sale e pepe; coprire quindi con l'altro disco di impasto premendo bene lungo i bordi.
In una tazzina mescolare un cucchiaio di acqua e un cucchiaio di olio; spennellare con questa emulsione la superficie della Guastedda e infornarla per circa 50 minuti a 220°.