Bonet
- Dosi per:
4 persone - Tempo Richiesto:
120 min - Portata:
Dessert - Difficoltà:
Tratto dal gerco piemontese che significa berretto da notte, il bonet è un dolce della cucina piemontese, precisamente delle langhe, più antichi.
Si trovano riferimenti, a questo dolce, in diversi documenti culinari, che trattano delle epoche del 200 - 300.
Da questo nome "berretto" sono nati due significati: il primo attribuito alla forma di questo dolce, che ricorda un cappello, il secondo in quanto come il cappello, è l'ultimo indumento che viene indossato prima di uscire, il dolce è l'ultima portata prima di finire una cena.
La spiegazione più verosimile invece è data al nome dello stampo in cui questo dolce viene preparato: bonet 'd cusina (cappello di cucina).
Esistono due versioni del bonet: la più antica e meno conosciuta, è quella monferrina, che prevede, solo l'utilizzo di latte, uova zucchero, e amaretti, la seconda, quella attuale, nata con l'arrivo dal sud america, in piemonte del cacao e del rum (ingredienti in aggiunta ai precedenti).
Ingredienti
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500 ml
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4
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150 gr
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50 gr
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50 gr
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4 cucchiai
Preparazione:
Versate il latte in un pentolino e fatelo intiepidire. Montate le uova con 100 gr di zucchero fino a renderle spumose. Tritate finemente il cioccolato, scioglietelo a bagnomaria o nel microonde e sbriciolate gli amaretti. Uniteli alle uova, aggiungendo i 4 cucchiai di rum. Caramellate lo zucchero rimasto in un pentolino con qualche cucchiaio di acqua, fino a farlo diventare biondo, ma non bruciatelo. Versate il caramello in un stampo da budino rettangolare, oppure negli stampini individuali e fatelo scorrere sul fondo e sulle pareti per distribuirlo uniformemente. Versate il composto nello stampo e fatelo cuocere per circa 50-55' a bagnomaria, in forno già caldo a 170°.