Casatiello dolce
- Dosi per:
6 persone - Tempo Richiesto:
60 min - Portata:
Dessert - Difficoltà:
Il casatiello è un dolce di origini campane, preparato come accompagnamento a uova e salumi durante la gita di Pasquetta. Simbolo benaugurante, il casatiello si collega ad un'antica festa pagana per il ritorno della primavera che col passare del tempo coincise con la Pasqua. Fino a metà del secolo scorso c'era l'usanza tra fidanzati di scambiarsi doni mangerecci, lui portava a lei delle uova di ciottolato e lei ricambiava con un casatierllo prepararto con le sue mani.
La prima citazione letteraria di questo dolce risale alla fine del 1500 nel "Ritratto o modello delle grandezze, delizie e meraviglie della mobilissima città di Napoli" di Giovan Basttista Del Tufo:
"A Pasqua poi on son più dolci quelli chiamata casatielli, con uova cacio e provature, zuccaro fino, acqua di rose e fiori, e con altra mistura, come si fanno allor per ogni canto la sera al tardi del sabato santo."
Una variante casertana, prevede la cottura del dolce senza uova e una copertura, una volta freddo, con glassa e diavolini (confettini colorati).
Ingredienti
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300 gr
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q.b.
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7
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100 gr
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80 gr
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40 gr
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q.b.
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q.b.
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q.b.
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1
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q.b.
Preparazione:
Sciogliere il lievito in un pochino di latte e mescolarla a tanta farina fino ad ottenere un panetto morbido. Farlo lievitare e impastare poi un po' di farina con lo zucchero, un pizzico di sale e di cannella, il burro ammorbidito, le uova, la buccia grattugiata del limone, un po' di rum. Impastare a lungo la pasta, aggiungendo un po' di latte se l'impasto dovesse risultare troppo appiccicoso. Mettere poi la pasta in uno stampo a ciambella imburrato, farla lievitare per mezz'ora; infine inserire sopra le uova intere rimaste e cuocere il casatiello dolce per un'ora a 170°.