Capunet - Andrea Ribaldone

Tagliare la pane a cubetti grossi, prendere la verza e tagliare il cuore (metterla a testa in giù) in modo che le foglie di stacchino senza rompersi e poi tagliuzzarle (4-5 metterle da parte); in una padella mettere olio, cipolla a spicchi, la carne e abbondante verza. Far cuocere il tutto coperto a fuoco basso, eventualmente condendo con un goccio di vino bianco per dare una nota acida, per circa 2 ore.

Terminata la cottura frullare il tutto e unire il grana grattugiato. 

Sbollentare le foglie di verza lasciate intere in acqua bollente salata per 1-2 minuti, poi passarle in acqua fredda in modo da bloccarne la cottura. Privare queste foglie e privarle della costa centrale che è più dura. Al centro di ogni foglia mettere un po' di composto di carne, avvolgere formando appunto i capunet (tipo involtini) e farli cuocere velocemente in padella con un filo di olio.

Per l'accompagnamento affettare sottile il cavolo cappuccio e farlo stufare in padella con un filo di olio, poi frullarlo con un goccio di acqua e un filo di olio.

Preparare anche una fonduta mettendo il formaggio d'alpeggio a cubetti con il latte; far cuocere a fuoco basso fino a che il formaggio non si è sciolto.

Servire infine questi capente in un piatto sopra ad un letto di crema di cavolo e irrorare con un pochino di fonduta.