Risotto alla certosina

Dosi per:
4 persone
Tempo Richiesto:
50 min
Portata:
Primi e zuppe
Difficoltà:

Questo risotto prende il nome dai monaci della Certosa di Pavia, che furono gli inventori di questa ricetta ed utilizzavano solo ed unicamente i prodotti a loro disposizione. Per versioni ancora più ricche si possono aggiungere anche le cosce di rana.


Ingredienti
» Riso
350 gr
» Gamberi
300 gr
4 filetti
100 gr
» Piselli
200 gr
2
» Carota
1
» Sedano
1 costa
» Cipolla
1
1 bicchiere
» Burro
50 gr
» Sale
q.b.
» Pepe
q.b.
Preparazione:

Tagliare a metà tutte le verdure (cipolla, carota, sedano); metà di queste metterle in una pentola con 1,5l di acqua salata facendo bollire (il brodo), l'altra metà invece tritarla finemente.

Una volta che il brodo bolle aggiungere i gamberi e farli lessare per 5 minuti. A parte lavare i funghi sotto l'acqua corrente, affettarli. Scolare i gamberi cotti e filtrare il brodo (tenerlo da parte che servirà per la cottura del riso).

In una padella far sciogliere metà del burro, unire il trito di verdure (tenerne da parte un cucchiaio), poi il pesce persico e mezzo bicchiere di vino bianco; dopo alcuni minuti aggiungere i pomodori tagliati a cubetti, i gamberi, i piselli, condire con sale e pepe e far cuocere coperto per 15 minuti circa.

In un'altra pentola preparare il risotto: far soffriggere il resto del burro con un cucchiaio di tritom aggiungere il riso e farlo tostare, sfumare con il resto del vino e non appena questo è evaporato portare a cottura aggiungendo poco alla volta il brodo di verdure.

Infine quando il riso è cotto servirlo condendolo con il sugo di pesce caldo.