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Il nome di questo dolce, tipico della regione friulana, è di origine slovena e significa “arrotolare”; la putizza è infatti un dolce fatto a forma di rotolo, il cui ripieno può variare a seconda della frutta secca disponibile.
Ammollare l'uvetta nel rum, stemperare il lievito nel latte, grattugiare la scorza del limone.
Per l'impasto della putizza lavorare la farina con il lievito e metà dello zucchero; ottenuto un composto omogeneo farlo lievitare a temperatura ambiente, coperto da un canovaccio, per circa un'ora. Terminato il tempo di lievitazione stendere il composto e incorporare la scorza del limone, uno per volta i tuorli, il burro fuso. L'impasto risulterà alla fine molto appiccicoso, cercare di lavorarlo con le mani infarinate e formare un panetto. Farlo lievitare per un'altra mezz'ora.
Nel frattempo per il ripieno sciogliere il burro con il cioccolato, unire a questa crema il pangrattato e poi togliere dal fuoco. Incorporare a questi l'uvetta strizzata, il resto della frutta secca tritata il miele e il latte.
Quando l'impasto è pronto stenderlo ad uno spessore di mezzo centimetro formando un rettangolo; distribuire su tutta la superficie il ripieno e arrotolarlo ben stretto.
Stendere la putizza su una teglia rivestita di carta forno, spennellarla con un albume sbattuto e farla cuocere per circa un'ora a 180°.