Questi dolcetti che vengono preparati bene o male in tutto il Sud Italia durante le festività natalizie, prendono questa denominazione da Santa Lucia, che cade il 13 dicembre, considerata la patrona degli occhi.
Mescolare la farina con l'olio e il vino e un pizzico di sale, impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Staccare dei pezzi di impasto e formare dei filoncini spessi come un dito e lunghi circa 6 centimetri. Chiuderli su se stesse formando dei taralli e disporli su una teglia rivestita di carta forno; cuocere per circa 20 minuti a 150°, o comunque fino a quando non sono dorati.
Al termine della cottura sfornare e far raffreddare.
Con le fruste elettriche montare l'albume a neve ferma, poi sempre con le fruste unirvi a poco a poco lo zucchero a velo, la vanillina e l'acqua.
Quando i taralli sono cotti e freddi, immergerli nella glassa e lasciarli asciugare prima di servirli.