Finanziera

Dosi per:
4 persone
Tempo Richiesto:
120 min
Portata:
Secondi
Difficoltà:

Ricetta piemontese molto antica, pare che le sue origini risalgano addirittura al Medioevo. Nacque come piatto contadino perchè venivano utilizzati creste e frattaglie, poi con il tempo questo piatto arrivò fino alle tavole dell'alta finanza. Da questo avvenimento si dice che il piatto abbia preso il nome dell'abito che costoro portavano all'epoca, finanziera.


Ingredienti
» Vitello
80 gr animelle. 70 gr cervella. 70 gr filoni
» Gallo
50 gr di creste
» Marsala
3 bicchieri
» Burro
50 gr
3 cucchiai
» Farina
50 gr
1 ciuffo
» Sale
q.b.
» Pepe
q.b.
Preparazione:

Pulire e lavare molto bene tutte le parti del vitello e le creste di gallo. Far sbollentare le parti del vitello insieme in acqua salata, poi scolarle e farle raffreddare, tagliarle a fettine e metterle in una ciotola. 

Sbollentare a parte le creste di gallo, scolarle e spolverizzarle con del sale, sfregarle con le mani in modo che con semplicità si spellino. Ripassare le creste di gallo in acqua fredda in modo che tornino bianche, quindi scolarle e unirle con le parti di vitello.

Scolare i funghi e i cetriolini, tagliarli a tocchetti e mescolarli con un pochino di prezzemolo tritato.

In una pentola sul fuoco far sciogliere il burro, versare tutte le frattaglie infarinate, far cuocere per 10 minuti, sfumare con il marsala, condire con sale e prezzemolo, in ultimo unire funghi e cetriolini.

Far cuocere il tutto coperto per 15 minuti a fuoco basso; a fine cottura unire l'aceto e appena questo è evaporato servire.