Questo dolce prende il nome sia dal colore nero che assume la parte interna mprbida grazie alla presenza del cacao dolce, sia al luogo di produzione, ovvero il comune di San Secondo, della provincia di Parma.
Per la pasta frolla lavorare nel mixer o sul piano di lavoro la farina, il lievito, lo zucchero ed il sale, le uova intere ed il burro; lavorare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo, poi compattarlo con le mani in modo da formare un panetto. Avvolgere la pasta frolla nella pellicola da cucina e metterla a riposare in frigorifero per mezz’ora.
Nel frattempo preparare il ripieno: montare con le fruste elettriche le uova assieme allo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Unire ora gli amaretti tritati, la fecola, il burro fuso, le mandorle tostate e tritate, il liquore alle mandorle, il cacao dolce ed infine il caffè a temperatura ambiente. Amalgamare perfettamente il tutto.
Riprendere la pasta frolla e stenderla in una tortiera da 24cm ben imburrata e infarinata, bucherellare il fondo con una forchetta e versarvi il ripieno alle mandorle.
Cuocere la torta nera di San Secondo in forno preriscaldato a 170° per circa 30-35 minuti o comunque fino a cottura.