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Portata:
Questa minestra è tipica della cucina umbra e quando si prepara significa che è arrivata la primavera. Per preparare questo piatto vengono usate le fave, dei legumi che si trovano in grande quantità in questa stagione. Il nome scafata deriva da "scafo", che nel dialetto umbro significa baccello.
Togliere i semi dalle fave: se la buccia p scura va tolta, altrimenti se è verde chiaro si può lasciare. Tritare il guanciale, tritare i cipollotti, lavare la menta.
Far rosolare in una padella con un filo di olio il guanciale con menta e cipollotti, dopo qualche minuti unire le fave e farle insaporire, quindi condire poi con sale e pepe, versare 1,5l di acqua calda e calcolare 25 minuti di cottura.
Servire infine questa minestra con un filo di olio.