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La gubana è un tipico dolce del periodo sia pasquale che natalizio delle valli del Natisone (Udine), a base di pasta dolce lievitata con un ripieno di noci, uvetta,pinoli, zucchero, liquore, scorza grattugiata di limone, dalla forma a chiocciola e cotto al forno.
È servito generalmente irrorato da slivovitz, un liquore ricavato dalla distillazione delle prugne. Facendo riferimento alla forma della gubana, la derivazione del nome è probabile che sia lo sloveno guba, che significa "piega"; un altro riferimento sull'origine della gubana ci viene dato dalla presenza del cognome "Gubana" nelle Valli del Natisone.
Esiste anche una variante, in cui la pasta lievitata può essere sostituita con la pasta sfoglia.
Per prima cosa preparare un panetto con 100 gr di farina, il lievito, 1 cucchiaio di zucchero e un po' di latte tiepido; farlo lievitare e aggiungere poi la farina e lo zucchero rimasti, le uova, il burro sciolto, la buccia grattugiata del limone. Lavorare il tutto energicamente e far lievitare nuovamente in frigo. Nel frattempo preparare la farcitura: unire in una ciotola le noce e le mandorle tritate, le pugne e i fichi secchi, il cioccolato e i canditi in mezi, l'uvetta macerata nel marsala, i pinoli, un pizzico abbondante di spezie, i biscotti sbriciolati, 2 tuorli e 2 albumi montati a neve. Infine stendere la pasta con il mattarello per il lungo, spalmare il ripieno e arritolare su sse stessa la striscia e avvolgerlo su se stesso a spirale. Cuocere la gubana in forno a 180° per 40 minuti, spennellata prima con l'uovo rimasto.